Settimo ciclo di letture organizzato dalla Biblioteca provinciale di Messina: uno, Nessuno e centomila. Il mito di Odisseo nella letteratura contemporanea

         Il 14 novembre, a Messina, presso l’Auditorium della Biblioteca provinciale dei Cappuccini di Sicilia, inizierà il settimo ciclo di lettura (2023-2024) che, con scansione mensile, offrirà l’occasione per accostarsi a temi, autori e libri che hanno affrontato questioni che da sempre hanno interrogato la coscienza riflessa, non solo credente. 

         Il tema scelto per questo nuovo anno è la figura di Ulisse/Odisseo. Il titolo scelto per questo ciclo di letture, liberamente mutuato da Pirandello è: uno, Nessuno e centomila. Il mito di Odisseo nella letteratura contemporanea.

         L’idea-guida, nella sua forma più radicale, è la seguente: mentre il viaggio dell’Odisseo di Omero parte da Itaca per ritornarvi dopo un tormentato e tortuoso vagare tra isole e mari dando così compimento al vaticino di Tiresia (“Per te la morte verrà fuori dal mare”), da Dante in poi il viaggio di Odisseo procederà sempre da Itaca ma per tendere verso un altro e un oltre che sarà sempre all’orizzonte dell’inquieto e inesausto suo navigare. Per questo la vera navigazione intrapresa dall’eroe di Omero è l’attraversamento di ogni “io” dilaniato tra la nostalgia di una Itaca, comunque tematizzata, e gli infidi e sconosciuti approdi che da meta diventano subito dopo tappa del suo infinito navigare. Ripercorrere le aggrovigliate rotte alla ricerca dei diversi volti velati, svelati e ri-velati di questo mito costituirà l’oggetto della nostra navigazione nell’oceano della letteratura contemporanea.

         Gli incontri seguiranno i seguente calendario: