Commemorazione P. Innocenzo Marcinò
Come ogni ultima domenica di settembre la nostra fraternità provinciale si è ritrovata a Caltagirone il 24 settembre 2023 per la commemorazione di P. Innocenzo Marcinò.
Alle ore 18.00 la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta dal M.R. Ministro Provinciale P. Pietro Giarracca e concelebrata da numerosi presbiteri, è stata partecipata da un’assemblea di fedeli provenienti da varie parti dell’Isola, soprattutto da Caltagirone, Gela, Melilli, Modica ed altri paesi limitrofi.
Presenti le autorità militari e civili e l’Amministrazione comunale della Città, rappresentata dall’Assessore Lo Monaco che ha ricordato anche l’odierna commemorazione della beata Lucia di Caltagirone adesso onorata come compatrona della Città. L’Assessore, nel discorso finale, ha voluto sottolineare che proprio da Caltagirone emergono tre grandi figure: P. Innocenzo Marcinò, P. Niccolò Longobardo, gesuita che ha operato soprattutto in Cina, e P. Bonaventura Secusio, Patriarca cattolica italiano, figure che hanno trasmesso in tutto il mondo la grandezza e la bellezza cristiana, espressione della Verità e della bellezza di Dio.
Nell’ambito della Celebrazione eucaristica è stato molto apprezzato l’intervento del prof. Antonio Sichera, ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università di Catania, che ha tenuto il discorso commemorativo su P. Innocenzo (clicca qui per scaricare il testo). Ripercorrendo un breve excursus biografico su P. Innocenzo il prof. Antonio Sichera ha magistralmente evidenziato le parti salienti del suo operato che possano essere di esempio a noi del XXI secolo, considerato che, indipendentemente dalla lontananza cronologica, c’è un modo di vivere la vita che ci accomuna, con le nostre scelte ed i nostri “incontri”.
Sono stati messi in evidenza il suo amore per lo studio, la sua visita ai 22.000 frati allora presenti in tutta l’Europa, la sua capacità di ascolto e di mediazione, il suo impegno per la giustizia soprattutto a favore dei poveri.
Un ringraziamento particolare va al coro, che ha animato il Rosario e la S. Messa, diretto da Maestro Gianluca Abbate.
Accogliente, come sempre, la fraternità di Caltagirone che hanno aperto a tutti il museo annesso al Convento, con i suoi preziosi elementi esposti, e che hanno gentilmente offerto il rinfresco a fine serata, in un sereno momento di agape fraterna.
Mentre si avvicendano gli anni che vedono susseguirsi gli incontri commemorativi in onore di P. Innocenzo, si eleva incessante la preghiera al Signore e si nutre la ferma speranza ed il fiducioso auspicio che il processo di beatificazione per Padre Innocenzo proceda spedito verso l’esito finale.
Insieme tutti gli intervenuti hanno rivolto a Dio, infatti, con questo intento, la seguente preghiera.
O Signore,
che al tuo servo Padre Innocenzo da Caltagirone
hai elargito molte grazie,
specialmente di purezza evangelica e penitenza straordinaria,
di dolcezza ineffabile ed amore per l’Eucaristia,
di innumerevoli e prodigiose virtù taumaturgiche,
noi ti preghiamo di volerlo glorificare anche su questa terra
accordandogli il culto ufficiale della tua Chiesa.
Ti ringraziamo, o Signore,
per il suo servizio di Generale dell’Ordine
che lo ha impegnato nella visita a tutti i frati cappuccini,
percorrendo instancabilmente le strade dell’Europa,
trasformate in un immenso campo di predicazione e di apostolato,
ed intervenendo efficacemente per riportare la pace e la giustizia.
Ti chiediamo umilmente, o Signore,
che la sua intercessione
protegga l’Ordine dei Frati Minori Cappuccini,
e specialmente la Provincia religiosa cappuccina della Sicilia,
e la luce della sua santità
possa risplendere come luminoso esempio francescano
nella Chiesa e nel mondo.
Amen.