Domenica 16 novembre nella nostra chiesa di Paternò si è svolto un incontro tenuto da Fr. Mario Fuca OFMCap, dal titolo "Il Cantico di frate sole nelle opere di Ugolino da Belluno" (1919-2002). 

Fr. Mario dopo alcune notizie biografiche sull’artista, si è soffermato a illustrare il percorso di maturazione artistica Ugolino da Belluno che ha avuto inizio con i tentativi ingenui del periodo formativo tra i cappuccini e si è concluso con le grandi superfici murali delle absidi e delle pareti delle chiese ornate con mosaici e affreschi graffiti. Già Valerio Mariani, aggiunge Fr. Mario, nel 1951 ebbe a scrivere che Ugolino da Belluno: «è un artista nato, più che per la pittura di cavalletto, per la pittura murale. Quella di Ugolino non è semplicemente arte, è arte “sacra” e, per lo più, in funzione liturgica, che trova il suo habitat naturale nel luogo sacro, dove l’assemblea dei credenti si riunisce per ascoltare, pregare, cantare, contemplare; per ricevere e vivere i Sacramenti del culto cristiano e manifestare le forme varie della devozione popolare». Per questo motivo la sua arte non è fine a se stessa, ma destinata alla comunicazione e alla fruizione del popolo di Dio. Forme e contenuti, tecniche e materiali assumono la poesia del disegno e del colore per comunicare il messaggio della fede con spirito francescano. Non si ha una comprensione intima ed una recezione estetica pensosa e lieta insieme, pacificatrice, della sua arte se non si tiene conto che l’artista è un uomo formato alla spiritualità di Francesco d’Assisi. Un uomo che la vive intensamente e sente l’urgente impulso a significarla. Tutto questo lo ritroviamo anche nel prezioso mosaico della nostra chiesa dove possiamo cogliere gli elementi che fr. Mario ha indicato. Per molti dei presenti è stata l’occasione per fare un viaggio della memoria ricordando il periodo in cui il mosaico prendeva corpo sotto i loro occhi. A fine serata molte sono state le domande dei partecipanti e gli aneddoti che fr. Mario ha raccontato non solo Ugolino come artista, ma anche come uomo e frate cappuccino. Inoltre è stato interessante poter conoscere altre opere realizzate da Fr. Ugolino realizzate in altri luoghi e poter, così, cogliere, lo stile e la ricerca spirituale del nostro artista.